Iti tra passato e presente

In un ipotetico articolo di giornale che parli della nostra scuola, potremmo leggere notizie storiche che riguardano il nostro istituto. 

E l’articolo potrebbe essere questo: “L’Istituto ITI Da Vinci-Fascetti di Pisa, che oggi ospita il complesso di scuole secondarie superiori, con vari indirizzi tecnici, è stato costruito nel 1871 per iniziativa del comune di Pisa. Fu diviso dopo qualche anno in due istituti: la scuola industriale, che veniva sostenuta dal comune, e la scuola tecnica, che viveva grazie alle sovvenzioni dello Stato. Dopo varie trasformazioni, la scuola fu riordinata nel 1926 come Regio Istituto Tecnico Industriale, assumendo la struttura che tutt’oggi ha. 

Questo istituto si trova nel centro della città di Pisa, proprio nei pressi di Piazza dei Miracoli, tanto che dalle finestre di molte aule è possibile ammirare scorci del Duomo e della Torre.

Essendo un Istituto specializzato in molteplici indirizzi, fin dalla sua costituzione sono stati raccolti strumenti e apparecchiature che consentono agli studenti non solo di conoscere più approfonditamente ed entrare nel vivo delle varie materie, ma anche di rendersi conto del progresso tecnico e tecnologico che stiamo vivendo.

Ma non finisce qua: all’interno dell’ITI possiamo trovare un migliaio di reperti datati inizio ‘900, una bellissima collezione di strumenti didattici e modelli in scala. Se ci concediamo una passeggiata nel giardino, è possibile ammirare una raccolta di tre aeroplani, oltre a strumenti topografici antichi, esposti all’ingresso dell’edificio. Dunque ampi laboratori e officine sono a disposizione dei circa novecento alunni che popolano il nostro istituto, oltre a un corpo insegnanti che si dedica completamente a loro”.

Ed eccola qui, la scuola che più di tutte forma noi ragazzi al mondo del lavoro.

~Beatrice Bertolini, Iacopo D’Alessandro e Lorenzo Tamarri