Da oggi diamo voce alle ragazze e ai ragazzi della nostra scuola!!!

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Uniti per la giustizia di genere

Ancora nel 2023 la donna viene considerata un passo dietro all’uomo sia sul piano economico, per quanto riguarda la retribuzione salariale, che sul tema del rispetto per la persona, che molto spesso sfocia in episodi di vera e propria violenza. In Europa una donna su tre subisce violenza e sette su dieci non la denunciano. Penso che la figura femminile dovrebbe godere di rispetto in modo eguale all’uomo, e credo che sia assurdo e surreale che una donna o una ragazzina debba avere paura di uscire da sola per timore di essere violentata, rapita, picchiata o addirittura uccisa deliberatamente. Io, in quanto donna, mi sento costantemente in pericolo e non ho più voglia di vivere in allarme, trovo estremamente frustrante e ingiusta questa privazione della libertà verso noi donne e ribadisco che sono stanca di vivere nel terrore solo perché un uomo non mi ritiene alla sua altezza. Ovviamente se le istituzioni quali la scuola, la chiesa, ma soprattutto la famiglia, insistessero ed educassero di più i ragazzi ad avere una mentalità aperta riguardo all’uguaglianza di genere e alla non-violenza, probabilmente il fenomeno dell’aggressività e della violenza nei confronti della donna si ridurrebbe notevolmente. Un altro strumento molto importante e influente su chiunque oggi è la televisione, che continua a raffigurare la figura femminile come una persona delicata ed emotiva, dedita solamente alla cura della famiglia e alla sua bellezza esteriore, completamente ottusa e superficiale in quanto riesce a raggiungere un obiettivo solo con l’aiuto dell’uomo. Se tutti noi,uomini e donne UNITI, riuscissimo ad uccidere questo sistema basato sul patriarcato e sulle disuguaglianze, in molte riusciremmo ad acquistare la libertà che, in verità, non abbiamo mai avuto. Inoltre, se lo Stato assicurasse alla donna una maggiore protezione dopo aver denunciato una violenza o un abuso, di conseguenza sempre più persone si sentirebbe più tranquille a farlo. Credo fermamente nel potere della donna e mi ritengo una femminista, lotterò sempre per i miei diritti e soprattutto per la mia libertà perché confido in un futuro migliore per tutte noi e per tutti coloro che vengono emarginati, usati, sottopagati e violati da questa società maschilista basata sui privilegi. Solo se ci uniamo potremo sperare un giorno di combattere il patriarcato che sta distruggendo le vite e le carriere di tantissime donne brillanti e capaci.

~ Evatayuka Neri

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